05 febbraio 2020

Ribollita Toscana

Conoscete bene la Ribollita toscana? È un piatto tipico della tradizione culinaria, proveniente dal recupero di alcuni ingredienti. Le origini di questa pietanza risalgono al medioevo quando i nobili erano soliti consumare le loro pietanze dentro a dei pani detti “mense”. Una volta terminato il pranzo, il pane avanzato veniva dato ai servi, che per sfamarsi lo univano alle loro povere verdure e lo facevano bollire, ottenendo una zuppa sostanziosa e saporita. Ancora oggi questa ricetta fa parte della cucina casalinga, conosciuta e apprezzata in diverse varianti. Con questo freddo è il momento ideale per gustare questo piatto caldo! 

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Ingredienti Ribollita per 6 persone

 
  • 400 gr di fagioli cannellini secchi
  • 300 gr di pane toscano raffermo
  • 1 mazzo di cavolo nero
  • 1/4 di verza
  • 1 mazzo di bietole
  • 2 patate piccole
  • 3 pomodori pelati
  • 1 cipolla grande
  • 2 carote
  • 1 costa di sedano
  • rosmarino fresco
  • timo fresco
  • circa 2 lt di brodo vegetale oppure acqua calda
  • olio extravergine
  • sale
  • pepe (facoltativo)
 
Note e Varianti sugli ingredienti: se volete preparala con i fagioli in scatola serviranno 2 scatole, circa 750 gr. Se non avete a disposizione il pane toscano, potete utilizzare un filone di pane casareccio classico a crosta spessa, naturalmente avanzi di pane che avete a disposizione.
 

Preparazione Ribollita

 
Prima di tutto mettete a bagno i fagioli, almeno 12 h prima di procedere con la preparazione.
Una volta che i fagioli sono ammorbiditi, scolateli e lessateli in abbondate acqua e rosmarino.
Infine, scolate i fagioli, conservando l’acqua di cottura e divideteli a metà. Una parte li tenete interi, un’altra parte frullateli con minipimer.
Lasciate rosolare 1 minuto, aggiungete i pomodori pelati, rosolate qualche secondo.
Infine, aggiungete il cavolo nero pulito, lavato e tagliato, insieme alla bietola pulita e taglia e la verza affettata.
 
Fate prendere il bollo, aggiungete l’acqua dei fagioli, coprite con un coperchio e lasciate sobbollire a fuoco dolce per 2 h circa, aggiungendo di tanto in tanto l’acqua calda dei fagioli o brodo vegetale caldo.
Trascorso il tempo indicato la zuppa ha assunto un aspetto cotto, le verdure in pezzi si saranno ammorbidite. Aggiungete la crema di fagioli.
 
Lasciate cuocere ancora 30 minuti. Aggiungete i fagioli interi, coprite con brodo caldo e lasciate cuocere a fuoco basso per 30 minuti.  Salate.
Riposo e “ribollire” la zuppa con aggiunta di pane raffermo
Utilizzate una pentola di coccio, se non l’avete, servitevi di una casseruola.
 
Aggiungete le fette di pane raffermo sul fondo e aggiungete sopra qualche mestolo di zuppa.
Ripetete l’operazione aggiungendo uno strato di pane e uno di minestra fino a riempire la pentola. chiudete con una pellicola e lasciate riposare la ribollita (da un minimo di 3 h fino al giorno successivo).
Aggiungete un paio di mestoli di brodo, un filo d’olio e cuocete di nuovo su fuoco basso nel coccio per circa 15 – 20 minuti, il tempo che si scaldi a sufficienza! Aggiungete ancora sale e pepe se necessario!
Ecco pronta la Ribollita! servitela calda!

 

Conservazione la Ribollita

 
Potete conservare la vostra ribollita cotta per circa 2 – 3 giorni in frigo. Se invece volete congelarla, vi consiglio di porzionarla in congelatore, prima di aggiungere il pane. In questo modo potrete comporre una ribollita nuova al momento con il pane che avanza!