21 febbraio 2017

E se decidessimo di smettere di cadere?

In inverno, ci avvertono frequentemente sul rischio di cadute all’esterno causati da ghiaccio e neve. Ma lo sapevate che è più comune cadere all'interno della nostra casa? Ogni anno, avvengono ben 12 000 decessi di persone anziane a causa di cadute. Uno su tre ha più di 65 anni.

Oltre alla semplice caduta, spesso si subisce un trauma fisico e psicologico con lesioni più o meno gravi ed, inoltre, il rischio di recidiva aumenta di 20 volte in questi individui.

Scivolare in un bagno, perdere l'equilibrio, tutto accade molto in fretta.Per fortuna ci sono soluzioni!

1.    Valutare il rischio di cadute

L’INPES (Istituto Nazionale per la prevenzione e l'educazione sanitaria francese) ha pubblicato qualche tempo fa, un archivio nel quale elenca i 5 principali fattori di rischio: l’assunzione di farmaci, la recente diminuzione della mobilità e dell’equilibrio, paura di cadere, attività a rischio (controllare sempre le scarpe, sedersi ed alzarsi da una sedia...), e, infine, l’alimentazione. Tutti questi fattori possono rappresentare potenziali cause di cadute negli anziani. Pertanto, è importante stare attenti ed essere consapevoli dei rischi che ci circondano.

2.    Parlare del rischio di cadute

Come parlare del rischio di cadute, senza spaventarsi? Allertare senza essere allarmista, ecco come approcciare il problema. Invecchiare, non significa diventare impotente. Anzi, al contrario! E' stato spesso dimostrato che vi è un forte legame tra l'attività fisica, l'autonomia e benessere. Per questo, è essenziale non fare un tabù di questo argomento, ma aprirsi e parlarne. Ci sono tante soluzioni! Ad esempio, installare un montascale quando si ha una casa multipiano con scale che possono diventare un ostacolo nella vita di tutti i giorni. Non si tratta di rendersi dipendenti, ma piuttosto è una decisione da prendere per facilitarsi la vita e permettersi di rimanere autonomi in tutta sicurezza!

3.    Non restare soli

L'isolamento è uno dei fattori più pericolosi. Per contrastare il rischio di cadute, è importante non essere soli, ma di essere circondato da persone, amici, vicini di casa. Oggi, molte aziende offrono servizi di assistenza domiciliare, per non parlare di altre associazioni e organizzazioni! Esistono tanti modi per non restare più soli ricevendo visite e passando una piacevole giornata. Fisioterapisti possono venire a casa vostra e fare un’analisi, per capire se vi sono zone della casa o dell’appartamento che rappresentano un rischio potenziale. Insieme potete valutare apparecchiature in grado di donarvi comfort e semplificarvi la vita.

4.    Equipaggiarsi

Sapevate che le scale sono zona più rischio a rischio per quanto riguarda le cadute? Sono state create molte attrezzature e accessori per rendere ogni giorno la vita più facile per coloro che desiderano mantenere la propria indipendenza e continuare a vivere nella propria casa. Montascale, rampe, ascensori privati, attrezzature da bagno e cucina ... tutto è fatto per aiutarti a rimanere indipendente più a lungo possibile e, soprattutto, lasciarti libero di rimanere a casa tua! Perché uscire di casa e perdere le tue piccole abitudini quando è possibile garantirti comfort e sicurezza nella tua abitazione?

Vivere bene la propria età, significa anche essere consapevoli dei rischi che ci circondano, valutarli, ma non farci fermare da questi. Piuttosto, adottare le misure necessarie per superarli e ricominciare da capo!

Source : http://inpes.santepubliquefrance.fr/